Indirizzo
CAP 42035
Descrizione
Situata preso la confluenza del Rio Spirola con il fiume Secchia, La Gatta è un nucleo di grande valore monumentale con impianto urbanistico indifferenziato.
Già feudo dei Munarini, nel 1615 è inserita come borgata rurale di Vologno.
Nel 1616 i Gatti, famiglia eminente della zona, vi realizzano un oratorio dedicato a Sant'Antonio da Padova che nel 1669 viene eretto in Parrocchiale.
Nel XVIII secolo vi sorgeva un'importante tintoria.
Il sito à stato abitato in epoca romana e recentemente sono venute alla luce alcune sepolture di busti forniti di corredo.
L'antico palazzo dei Gatti si innalza all'interno di un complesso attribuibile al XVI secolo.
L'oratorio dedicato a Sant'Antonio da Padova è ridotto a servizi di abitazione.
L'unità funzionale del nucleo era rappresentata dal mulino, già abbandonato e ristrutturato con destinazione residenziale.
L'emergenza architettonica più significativa è costituita dal "Palazzo Nuovo".
Accesso
Da Castelnovo nè Monti si percorre la SS 63, in direzione Reggio Emilia, fino al ponte di Gatta, per proseguire lungo la SP 9.Dista dal capoluogo 7 km circa