Descrizione
Un’assemblea aperta alla popolazione, su in tema rilevante per il prossimo futuro urbanistico del paese, è in programma mercoledì, 19 novembre, alle ore 20.30 nella sala del consiglio del Municipio di Castelnovo Monti, in piazza Gramsci 1. Sarà una serata in cui l’amministrazione comunale presenterà alla cittadinanza l’intervento complessivo di ristrutturazione degli spazi di Palazzo Ducale, in particolare quelli relativi alla sala mostra e al giardino, in partenza nelle prossime settimane. “I lavori di ristrutturazione di Palazzo Ducale – spiega il vicesindaco Daniele Valentini, assessore all’urbanistica – sono frutto del percorso partecipativo delle Mappe di Comunità che si è tenuto a partire dal 2016, mentre il cantiere su Palazzo Ducale ha avuto inizio nel 2022. Si tratta di un edificio che fa parte della storia del paese, soprattutto per le funzioni che ha esercitato, ma anche per le sue caratteristiche architettoniche, che a causa di sovrapposizioni e modificazioni nel tempo erano andate in parte perdute. I lotti in cui è stato suddiviso il cantiere sono stati vari. Abbiamo avuto una prima parte che ha riguardato l'efficientamento energetico di tutta la struttura, quindi la realizzazione del cappotto, la sostituzione degli impianti termotecnici all'interno e la sostituzione di tutti i serramenti delle finestre. Poi abbiamo avuto un lotto che ha riguardato il rifacimento della copertura, riportandola alla forma originale a quattro acque anziché a due. Ora stiamo procedendo al terzo e quarto stralcio, che riguardano la ristrutturazione di tutta la parte destra di Palazzo Ducale, le cosiddette ex carceri. Ambienti che in realtà, quando il palazzo fu caserma dei carabinieri, funsero davvero come carceri. Ma da più di quarant'anni gli ambienti erano in disuso e vuoti. Quindi abbiamo provveduto allo svuotamento di tutta questa parte, e ad una ristrutturazione che ha riportato i locali ad essere in condizioni ottimali per essere utilizzati. Infine ci sarà anche tutto il rifacimento del giardino davanti al palazzo, che illustreremo nel dettaglio durante la serata”.
L’incontro intende essere un momento di condivisione e di confronto con i progettisti Michele Ugolini e Stefania Varvaro, entrambi professori presso il dipartimento di urbanistica del Politecnico di Milano, i quali illustreranno la progettazione, come è nata, come si è svolta, tutta la genesi e il percorso di ristrutturazione. Sarà un aggiornamento su quanto è stato fatto, su quanto resta da fare, e sulla previsione di conclusione completa dell’intervento.
Conclude Valentini: “Parliamo di un’opera consistente, da quasi 8 milioni di euro in gran parte finanziata attraverso contributi regionali, contributi della Strategia aree interne, in parte anche dai fondi di sociali comunitari dell'Unione europea, da apporto di capitale privato, del Centro per l'impiego e di Iren, e ovviamente in parte dal Comune. La ristrutturazione di questo palazzo e il riportarlo in piena funzionalità rappresenta un arricchimento per la comunità e per la cittadinanza. Andiamo a recuperare quello che è un bene storico emblematico del paese. E una volta terminata la ristrutturazione, dentro quei locali avranno sede al piano terra la sala mostre ampliata e rinnovata, poi ai piani superiori il Centro per l'impiego, l’Asc Appennino, alcuni uffici pubblici e altre funzioni importanti”.
