Il “NonFestival” L’uomo che cammina prevede anche un importante evento espositivo, che si terrà al Centro Laudato Sì, alla Pietra di Bismantova, dal 5 al 20 agosto. “Sul confine del visibile: in dialogo sottile con la Natura e i suoi Elementi” è il titolo della mostra con le opere di Francesca Catellani, a cura di Francesca Baboni e Stefano Taddei.
L’inaugurazione sarà sabato 5 agosto, alle ore 18, mentre nei giorni successivi sarà visitabile fino al 20 agosto tutti i giorni dalle 10 alle 18.
Francesca Catellani è un’artista visiva che vive e lavora a Reggio Emilia. Proviene dal mondo del teatro e della danza. Studiosa di filosofie orientali, si esprime attraverso il linguaggio fotografico, l’installazione e il video. Tutte le immagini che hanno accompagnato il NonFestival L’Uomo che cammina quest’anno, erano tratte dalla sua serie “Spiriti di pietra”.
Sulla mostra “Sul confine del visibile” spiega la curatrice Francesca Baboni: “Siamo abituati ad approcciarci al reale grazie primariamente alla visione. Non è però che in questo modo percepiamo pienamente quello che ci viene mostrato. Una vera realtà compiuta è una questione che coinvolge numerosi circuiti corporali e, in questo modo, si ritrovano numerosi tasselli in primo luogo non colti. Francesca Catellani ci racconta di questa situazione quando si trova immersa nel dato naturale. Ormai siamo abituati a panorami mozzati dalla cementificazione. Di essa siamo figli e purtroppo inermi spettatori. Camminare in natura è un modo per rilanciare un’esperienza etica ed estetica nuova, differente dal normale fluire del sentire. Ecco quindi che anche la fatica diviene fenomeno non negativo ma altresì apertura dello spazio grazie al silenzio dell’ambiente incontaminato. Poter rimanere nell’ambito naturale per un periodo di tempo prolungato permette di produrre nell’intimo nuove e inusitate sensazioni”.
Per informazioni sull’opera di Francesca Catellani: www.francescacatellani.it.
Giunto alla sesta edizione, il NonFestival “L’uomo che cammina” anima l’Appennino con grandi ospiti del mondo artistico e letterario, di caratura internazionale. L’obiettivo è riflettere, attraverso appuntamenti che siano coinvolgenti ed emozionanti, sul tema che da sempre si pone al centro della manifestazione: il rapporto tra natura e spiritualità. L’edizione 2023 si caratterizza non solo per l’alto livello degli ospiti, ma anche per una maggiore presenza di camminate ed escursioni ad accompagnare gli incontri con gli autori, così come nel libro di Christian Bobin da cui il NonFestival prende il nome, in cui il cammino è un momento di riflessione, comprensione del mondo e dell’umanità stessa.
Per tutte le informazioni e il programma completo: www.uomochecammina.it, Biblioteca Crovi tel. 0522 610204.
