NEWS

L’Uomo che cammina, il NonFestival sul rapporto tra natura e spiritualità, torna ad animare l’Appennino con la 6^ edizione

Categories: News Eventi

Giunto alla sesta edizione, anche quest’anno il NonFestival “L’uomo che cammina” animerà l’Appennino nel mese di giugno, con altri eventi collegati che proseguiranno nel periodo estivo. Grandi ospiti del mondo artistico e letterario, di caratura internazionale a partire da Roger McGough (poeta, insegnante, drammaturgo e autore per bambini britannico che ha collaborato, tra gli altri, con i Beatles) rifletteranno sul tema che da sempre si pone al centro della manifestazione: il rapporto tra natura e spiritualità. L’edizione 2023 si caratterizza non solo per l’alto livello degli ospiti, ma anche per una maggiore presenza di camminate ed escursioni ad accompagnare gli incontri con gli autori, così come nel libro di Christian Bobin da cui il NonFestival prende il nome, in cui il cammino è un momento di riflessione, comprensione del mondo e dell’umanità stessa.

Sull’edizione 2023 afferma il Vicesindaco e Assessore alla Cultura di Castelnovo, Emanuele Ferrari: “In questi anni L’Uomo che Cammina si è radicato come un evento il cui interesse valica i confini locali, e credo che l’edizione 2023 si presenti davvero molto ricca di spunti e momenti che promettono di essere estremamente coinvolgenti e suggestivi. Ancora una volta il NonFestival, partendo da Castelnovo, arriva a coinvolgere località di altri comuni appenninici, come Vetto e Villa Minozzo, in un itinerario di scoperta sul territorio ma ancor prima di scoperta interiore, attraverso le voci di scrittori, poeti, artisti, e con il suono della musica che accompagnerà molti degli appuntamenti in programma”.

Aggiunge Giovanni Mareggini, musicista e Direttore artistico de L’Uomo che Cammina: “La proposta musicale che accompagnerà il NonFestival è stata ovviamente costruita per essere attinente ad ogni appuntamento, e vedrà un’ampia gamma di strumentisti di alto livello ma anche di generi diversi. Crediamo possa rappresentare, come del resto è sempre successo, uno degli elementi di maggior forza di questa grande proposta culturale”.

Tra i protagonisti dell’edizione 2023, spicca il già citato McGough, che è stato tra l’altro autore dei dialoghi del film di animazione dei Beatles Yellow Submarine, ma ci sono anche Gian Mario Villalta, poeta e scrittore, direttore artistico del festival Pordenonelegge; Francesca Catellani artista reggiana, studiosa di filosofie orientali, che si esprime attraverso il linguaggio fotografico, l’installazione e il video; Stefano Raimondi, poeta e critico letterario che tiene corsi di scrittura poetica e Filosofia della scrittura in diverse università, membro del consiglio scientifico dell’Università dell’Autobiografia di Anghiari; la Compagnia Teatro dell’Orsa con Monica Morini e Bernardino Bonzani; Lia Rossi, insegnante di lingue e letterature straniere che ha partecipato a rassegne internazionali di poesia visiva e fonetica; Claudio Damiani, poeta attivo fin dagli anni ’80 che ha collaborato, tra gli altri, con Attilio Bertolucci, Beppe Salvia, Arnaldo Colasanti; Pierluigi Tedeschi, scrittore, performer e organizzatore culturale; Tiziano Broggiato, le cui poesie sono state tradotte in una decina di lingue, e molti altri.

Gli eventi di “anteprima” de L’uomo che Cammina partiranno mercoledì 14 giugno, giovedì 15 dalle ore 10 alle 17 e sabato 17 alle 21 con “Poesia naturalis”, atelier di scrittura con Alessandro De Francesco sul rapporto tra uomo, suono e natura, in via Santa Lucia delle Fonti 3 a Cervarezza.

Lunedì 19 giugno alle 21 la presentazione del libro “Dio, la libertà e il male” di Michela Dall’aglio Maramotti (Corsiero Editore) alla Chiesa di Vologno, con camminata dal bivio di Ginepreto a Vologno e partenza alle ore 20 (con torce per il rientro).

Il programma completo del festival è disponibile sul sito www.uomochecammina.it.

Scarica la locandina con il programma >