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La scuola per nuovi Amministratori dedicata alla memoria di Angelo Vassallo fa tappa a Castelnovo Monti

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Possibile iscriversi fino al 15 maggio ai 2 giorni di lavori del 21 e 22 maggio

Sarà a Castelnovo ne’ Monti nelle giornate del 21 e 22 maggio la terza tappa della scuola per nuovi amministratori Futura 2025, fondata in memoria di Angelo Vassallo, di cui riprende valori e insegnamenti. Il “Sindaco pescatore” di Pollica è stato assassinato nel settembre 2010, da mano rimasta ancora sconosciuta, in un attentato di stampo camorristico, ma il suo esempio ha lasciato un segno profondo nel suo territorio e non solo. Vassallo ha avuto modo di collaborare diversi anni con l’Amministrazione di Castelnovo Monti, in particolare con l’ex Sindaco Gianluca Marconi, nell’ambito della comune appartenenza alla rete nazionale Cittaslow.

La scuola itinerante promossa dalla Fondazione Angelo Vassallo Sindaco Pescatore, sarà dunque a Castelnovo grazie al Sindaco Enrico Bini, amico della Fondazione da diversi anni: l’evento si terrà ai piedi della Pietra di Bismantova, nei locali del Centro Laudato Si grazie alla disponibilità del gruppo storico Il Melograno e del Parco nazionale che hanno aperto le porte della struttura.

Il tema di questo nuovo appuntamento è “La ricchezza del territorio: Sviluppo, Progettualità e Prodotti”. L’evento – ricorda la Fondazione Vassallo – è patrocinato dalla Provincia di Reggio Emilia.   Per partecipare c’è tempo fino alla mezzanotte del 15 maggio 2022, consultando il bando sul sito https://www.fondazionevassallo.it/futura-2025. La selezione è riservata a un numero massimo di 20 partecipanti con un’età compresa tra i 18 e i 38 anni, che siano motivati ad impegnarsi per il proprio territorio. Iscrizioni sono già arrivate da diverse parti d’Italia: l’invito è rivolto anche agli amministratori reggiani e del Comuni appenninici.

La Fondazione ha creato Futura 2025 come scuola con un pensiero divergente rispetto alla politica odierna: senza distinzione di appartenenza religiosa, politica o di classe sociale, una scuola aperta a tutti. “La scuola – spiega una nota della Fondazione Vassallo – nasce dall’esigenza di avere un punto di riferimento per i ragazzi dei diversi territori, che desiderano il cambiamento e lo sviluppo, ma che si sentono lasciati soli nelle loro scelte di Comunità.  È una Scuola non-formale che vuole creare Amministratori Consapevoli o Cittadini Attivi nei propri territori. È una palestra al Pensiero Positivo, dall’analisi dei bisogni allo studio delle soluzioni. Questa Scuola non vede accademici tra i formatori, ma sindaci, avvocati, pescatori, contadini, poliziotti, amministratori, imprenditori, ed altre figure che condurranno i discenti nei fatti concreti della Pubblica Amministrazione. Qual è la forza di Futura2025, Scuola per Giovani Amministratori Angelo Vassallo? La squadra. Il Cambiamento lo facciamo insieme. Nessuno sarà mai lasciato solo”.

“È l’inizio di una Rivoluzione – dichiara Dario Vassallo, fratello di Angelo e Presidente della Fondazione – semplicemente perché si rivolge ai ragazzi, senza pregiudizi e senza barriere. Questo è un modello che mette l’interesse per il Cittadino al centro, per educarlo al rispetto dell’ambiente, del mare, della terra, dei propri prodotti, dell’Uomo e di ogni essere vivente. Come Angelo Vassallo, chi partecipa a Futura2025 cerca lo Sviluppo del proprio territorio ed è disposto a mettersi in gioco e in discussione nel confronto costante con i propri compagni. È disposto ad aiutare e a interessarsi all’altro perché sa che la vera ricchezza e la risorsa più importante di tutte sono le persone”.

“Invito con entusiasmo gli amministratori reggiani, ma anche quelli delle province vicine, ad iscriversi e partecipare a questo importante evento, che è in grado di offrire agli amministratori strumenti importanti per valorizzare le risorse dei territori, tenendo sempre avanti a sé il faro della legalità. Sembrano concetti semplici, ma Angelo Vassallo ha pagato un prezzo altissimo per seguirli con costanza e massima coerenza”.

L’obiettivo della Scuola infatti è quello di fornire testimonianze e buone pratiche ai partecipanti, già amministratori, aspiranti tali o cittadini, che vogliano essere più attivi e consapevoli del territorio che abitano, proprio come avrebbe fatto Angelo. Il “modello Vassallo” è il motore di questo percorso, che parte proprio dall’esempio amministrativo del Sindaco Pescatore, per poter proseguire il suo lavoro e, seguendo le sue orme, portare avanti la sua visione. A Castelnovo ne’ Monti, con un intenso programma, si alterneranno momenti di approfondimento e di studio a una parte laboratoriale pratica. Si approfondiranno i temi relativi allo sviluppo del territorio.

A parlarne saranno Nicola Bertinelli, Presidente del Consorzio Parmigiano Reggiano; Gerardo Spira, già segretario comunale di Angelo Vassallo; Giampiero Lupatelli, economista territoriale Vicepresidente Consorzio CAIRE; Giovanni Teneggi, Direttore Confcooperative di Reggio Emilia; Carmine Cocozza, contadino custode, già Sindaco di Auletta e Presidente dell’Associazione Radici.

Aprirà i lavori Dario Vassallo. A coordinare la scuola è Giovanna Pellegrino, esperta in comunicazione. Ad arricchire la 2 giorni di lavori ci sarà la visita a uno dei Caseifici del Consorzio del Parmigiano Reggiano e il Laboratorio delle Idee condotto da Silvia Manfredini, Lorenzo Vassallo e la stessa Giovanna Pellegrino.

“Un appuntamento per non dimenticare cosa vuol dire sognare, aspettare, desiderare la libertà, ed insegnare ai giovani cosa vuol dire la parola Libertà: non è solamente un dono gratis o ricevuto con semplicità, molte, tantissime persone hanno difeso con la propria vita questo importante ambizione. Un’utopia concreta”, conclude la Fondazione Vassallo.