Una platea così vasta di studenti sul piano vasca non sarebbe stata di certo possibile in condizioni normali. Ai tempi del lockdown e grazie alle intuizioni dei progetti Multisport ne’ Monti e Pedala in Sicurezza ben 10 classi di Reggio Emilia e Castelnovo ne Monti si sono collegate in videoconferenza con la piscina dell’Onda della Pietra. Gli ospiti del salotto di “Sport a Distanza” di Luca Simonelli allestito fra le vasche vuote della struttura coperta del capoluogo montano, hanno interagito per 90 minuti con le varie classi. Gli studenti hanno posto domande agli istruttori di nuoto, ai giocatori di pallanuoto, mentre gli esperti di EduIren e dell’AUSL di Castelnovo ne’ Monti hanno utilizzato accattivanti “Acqua Quiz” per tenere desta l’attenzione degli studenti chiamati a rispondere dalle classi rispettive utilizzando le “Edu_Palette” colorate. La visita nei locali confinati della sala macchine della piscina è andata in scena grazie a filmati opportunamente girati a filtri e centraline spente e commentati insieme ai ragazzi. Oltre agli sport acquatici raccontati in chiave di benessere, stile di vita e sport la lezione ha così spaziato sui temi della potabilità, dell’approvvigionamento, dell’uso consapevole e della sanificazione dell’acqua e dell’igiene personale. Le immagini dei corsi di nuoto dell’ Onda della Pietra si sono mescolate con quelle di repertorio dei trionfi di Federica Pellegrini e con quelle della Reggiana Pallanuoto raccontate dal giocatore Filippo Franceschetti. Numeri, istogrammi e diagrammi di flusso dell’acqua hanno fatto da contorno ai filmati delle vasche dell’acquedotto della Gabellina.
L’incontro a distanza si è aperto con il saluto agli studenti del Sindaco di Castelnovo ne’ Monti Enrico Bini e con la presentazione della struttura natatoria dell’Appennino Reggiano del direttore Roberto Zanini. Fra gli ospiti sono intervenuti gli istruttori di nuoto Giancarlo Silvestre, Michela Zanni, Elena Vasirani ed Andrea Fazzini. Per Eduiren sono intervenuti Marco Monti e Fiorenza Genovese, mentre per l’AUSL è stata Maria Grazia Reverberi, tecnico della prevenzione, a spiegare ai ragazzi cosa c’è dietro le quinte di una piscina.
L’evento interattivo si è concluso con un simpatico gioco di natale che si è svolto nella vasca grande della piscina, con gli ospiti del salotto quindi protagonisti di un percorso di abilità ricco di attrezzi e accessori tipici della piscina. Proprio dalla vasca vuota sono partiti gli auguri di buon Natale a tutti gli studenti che tramite il grande monitor di sala hanno evidenziato grande gradimento per l’iniziativa a loro riservata.