NEWS

Indicazioni comunali sull’applicazione della “Fase 2” dal 4 maggio

Categories: News istituzionali

Da lunedì, 4 maggio, saranno applicate le direttive previste dal Decreto del Presidente del Consiglio del 26 aprile, che consentono la ripresa di alcune attività e una riduzione delle limitazioni agli spostamenti. La Regione Emilia-Romagna ha fornito alcune indicazioni ulteriori, e lasciato ai Comuni la possibilità di prendere provvedimenti locali. Diamo notifica di seguito a quelli che riguarderanno il territorio di Castelnovo Monti.

Si ricorda innanzi tutto che per ogni attività fuori casa la Regione ha disposto per tutti l’obbligo di indossare la mascherina nei locali aperti al pubblico e nei luoghi all’aperto, laddove non sia possibile mantenere il distanziamento di almeno un metro. Sono inoltre arrivate le mascherine assegnate al Comune dalla Regione, nell’ambito della nuova fornitura da 4,5 milioni di dispositivi gratuiti previsti: saranno distribuite nel numero di 2 per ogni nucleo familiare. Verranno date le indicazioni precise sulle modalità di distribuzione nei prossimi giorni.

PARCHI PUBBLICI – Riapriranno i parchi pubblici urbani, nello specifico quelli di via Fontanaguidia, la pineta di Monte Bagnolo, il parco di Felina vicino alle scuole, il giardini di Bagnolo nel capoluogo, ma esclusivamente la parte senza giochi per i bambini, e a partire da martedì 5 maggio, in quanto nella giornata di lunedì saranno apposte barriere per impedire l’utilizzo dei giochi, per ovvie questioni igieniche e di riduzione dei rischi. Per quanto riguarda la fruizione dei parchi, si sottolinea che in questo momento sarebbe bene che chi ha un giardino privato o ha la possibilità di fare una passeggiata in un’area verde più grande e aperta, scelga questa per la propria passeggiata o attività motoria piuttosto che i parchi urbani, che hanno ovviamente un’estensione limitata e pongono quindi difficoltà nel mantenere il distanziamento in caso vi acceda un numero elevato di persone nello stesso momento.

PIETRA DI BISMANTOVA – Per il fortissimo richiamo che la Pietra di Bismantova esercita su tutto il territorio provinciale e oltre, per la rupe e il territorio circostante l’Amministrazione comunale ha optato per una riapertura graduale del monumento. Da lunedì sarà possibile solo per i residenti nel comune di Castelnovo Monti utilizzare l’anello che corre alle pendici delle pareti rocciose, che si dipana tra l’Orto dei Frati, Campo Pianelli e il Sassolungo. Non saranno consentite le arrampicate in parete, perché non è un’attività che può essere effettuata in forma individuale, come disposto dal DPCM. Resterà chiuso anche il piano sommitale. Sarà invece aperto a tutti per eventuali attività fisiche l’anello “basso”, con la strada che percorre le borgate rurali di Carnola, Vologno, Maro, Casale, Campolungo. Un’eventuale revisione di queste direttive sarà possibile dal 18 maggio in base all’andamento della curva epidemiologica del virus e delle nuove indicazioni che saranno emanate da Governo e Regione.

CIMITERI – Da lunedì 4 maggio saranno riaperti con gli orari consueti tutti i cimiteri sul territorio comunale.

BIBLIOTECHE – Come da accordi con il Tavolo provinciale dei Sindaci, la Biblioteca comunale riaprirà per le attività di prestito (non di consultazione) a partire da lunedì 11 maggio, per consentire la conclusione degli interventi in corso che garantiranno i prestiti in sicurezza.

MERCATI – L’Amministrazione sta portando avanti un confronto con gli operatori dei mercati per consentire in questa prima fase la riapertura esclusivamente ai banchi che trattano generi agro alimentari e gastronomici. Il primo mercato ad aprire non sarà comunque quello di lunedì 4 maggio a Castelnovo, ma l’8 maggio, venerdì, a Felina, mentre nel capoluogo si riaprirà l’11 maggio.

DISPOSIZIONI REGIONALI – Per gli altri aspetti il Comune si atterrà alle disposizioni indicate dalla Regione sulla base del DPCM:  possibilità di spostamenti tra comuni della stessa Regione per motivi di lavoro, di salute, necessità o visita a congiunti; possibilità di raggiungere le seconde case per le attività di manutenzione, ma anche di praticare l’allenamento e l’attività motoria e sportiva all’aperto, solo in forma individuale. Per quanto riguarda le attività di ristorazione, oltre alla consegna a domicilio, sarà consentito il ritiro dei pasti presso i locali per poi consumarli a casa.