Ieri sera presso il centro sociale Insieme di Castelnovo ne’ Monti, in una sala gremita di gente il M5S ha presentato il candidato sindaco, il medico Roberto Cavana e la sua lista composta tutta da persone residenti a Castelnovo né Monti e che lavorano nel capoluogo dell’Appennino reggiano. “Chi si candida con noi vive Castelnovo trecentosessantacinque giorni l’anno e lo fa da una vita o da decenni per impegni di lavoro” spiega Cavana. Nei giorni scorsi a sostenere in piazza Roberto Cavana era andata anche Sabrina Pignedoli, cittadina della Montagna e capolista 5 stelle nella circoscrizione Nord Orientale alle Europee.
Presenti a sostegno della sua candidatura la consigliera comunale di Reggio Emilia Alessandra Guatteri, candidata all’Europarlamento da sempre vicina ai problemi della Montagna in primis punto nascite e sviluppo economico e la consigliera regionale Raffaella Sensoli impegnata da anni in Regioni sul tema “Punto Nascite”. Si è parlato principalmente di Sanità e della battaglia pluriennale per la riapertura del Punto Nascite e nel corso della serata il dottor Roberto Cavana ha avuto modo di illustrare il programma del Movimento 5 Stelle sul tema.
Ha riscosso grande consenso il fatto che come detto dallo stesso medico “il locale ospedale non deve più essere visto come un costo, ma bensì come un servizio sancito dalla Costituzione e al tempo stesso un’opportunità per il territorio, anche lavorando su forme di convezioni con l’INPS per mandare gli assicurati ad operarsi a Castelnovo ne’ Monti”.
Nel corso della serata non sono mancati anche momenti di pura commozione dove il medico Roberto Cavana ha ricordato come era l’ospedale venti anni fa al suo arrivo a Castelnovo ne’ Monti, dove “le persone lavoravano insieme, facevano gruppo dentro e fuori dall’ospedale, dove intere famiglie vivevano grazie a quello che era stato costruito dalle persone della montagna per essere un servizio per la montagna” e “spero che questo involucro non si svuoti ma torni ad essere sfruttato per tutte le capacità che ha e le opportunità che potrebbero essere colte attirando professionisti e finanziamenti, perché come tutti ben capiscono una casa vuota si deteriora in fretta e noi non vogliamo che il nostro ospedale faccia la stessa fine”.
Alla domanda sul perché della sua candidatura ha risposto: “Non ho mai fatto politica, non cerco una poltrona per dopo come tanti candidati che si sono presentati in questi anni. Professionalmente mi sono realizzato in ambito privato, ho 6 figli e anche dei nipoti, quello che sarebbe il mio sogno è di potere ritornare ad avere un paese come quello che ho trovato 20 anni fa quando sono arrivato e mi sono innamorato di questa comunità decidendo di trasferirmi e di mettere su casa sopportando i trasferimenti giornalieri per recarmi nelle cliniche dove opero. Vorrei rivedere quel clima di comunità felice, con opportunità di lavoro per i giovani e con un ospedale funzionante dove giovani medici provenienti da tutta Italia potrebbero imparare e anche trasferirsi con le loro famiglie invertendo questa tendenza di spopolamento forzato da politiche di investimenti che non si trasformano mai in reali vantaggi per la popolazione residente ma solo per le tasche dei soliti soggetti noti”.
Cavana ha ricordato che in questo mese “girerà per tutte le frazioni e borgate per presentare a tutti il programma fatto con l’aiuto di tutti i cittadini che sono andati alla Casa del Cittadino o che hanno lasciato le loro proposte nell’apposita cassetta delle lettere apposta fuori alla stessa casetta di legno e rispondere a tutte le domande che gli verranno poste”.
Lista:
Roberto Cavana (Medico chirurgo), Emilia Attolini (Consigliere M5S uscente, infermiera professionista), Carla Izzo (Insegnante), Clara Gaccioli (Infermiera professionista), Elena Bonini (Segretaria Amministrativa), Giuseppe Virdò (Carabiniere in pensione), Cristiano Giampellegrini (Imprenditore), Davide Andreoli (Meccanico), Novella Tedeschi (Infermiera professionista), Hassan Bahrami (Consigliere M5S uscente, Imprenditore), Renato Andreoli (Gestore locale pubblico), Primina Mabilli (Ristoratrice), Daniele Ferri (Commerciante) e Luca Maioli (Commerciante).