Grazie ad una splendida giornata di inizio autunno, già moltissimi visitatori hanno affollato da questa mattina la Fiera di San Michele, che con il classico taglio del nastro in piazza Gramsci ha aperto la 547^ edizione, che proseguirà domenica e lunedì. A tagliare il nastro è stato il Sindaco Enrico Bini, insieme ai Sindaci e rappresentanti di tutti i Comuni dell’Unione dell’Appennino, al Sindaco di Voreppe (cittadina francese gemellata con Castelnovo) Luc Rèmond, al Sindaco della cittadina tedesca di Lichtenstein (presente alla fiera per la prima volta con una propria delegazione) Peter Nußbaum, all’Onorevole Antonella Incerti, ai Consiglieri regionali Yuri Torri e Gabriele Delmonte. Una giornata che ha visto un clima di vera festa, ma anche unità come ha sottolineato Bini: “Ho tenuto particolarmente che quest’anno fossero presenti tutti i Sindaci e rappresentanti dei Comuni dell’Unione, come segnale del lavoro condotto insieme in questi anni, in modo molto aperto anche tra chi esprime posizioni politiche diverse, sempre con l’obiettivo di fare il bene dell’Appennino”. Dopo l’Inno d’Italia eseguito dalla Banda Musicale di Felina, che poi ha accompagnato la mattinata con altri brani, via alla visita ai diversi punti nodali e le tante attrazioni della Fiera. Domani la kermesse proporrà di nuovo un programma molto ricco, con il grande mercato delle bancarelle, ed espositori, in particolare provenienti dalla Garfagnana e dalla Lunigiana, che partecipano alla Fiera castelnovese da generazioni. Al Centro Fiera di via dei Partigiani prosegue la Mostra mercato dei bovini e l’esposizione di attrezzature agricole, industriali e prodotti zootecnici, che unisce le radici antiche della Fiera alle prospettive future del fondamentale comparto agroalimentare.
In piazza Gramsci ci sono la mostra delle attività produttive e commerciali; il mercato del contadino e delle produzioni agroalimentari, La strada dei pani e dei prodotti dell’Appennino Reggiano, giunta 29° edizione, a cura di CNA il cui ricavato sarà devoluto in beneficenza alle Associazioni “Il Cuore della montagna” e Fa.Ce; la mostra micologica sull’attività dell’Ispettorato Micologico dell’Ausl; il Parmigiano Reggiano in piazza con la partecipazione della Latteria Sociale Casale di Bismantova; gli stand dei Comitati gemellaggi di Voreppe, Illingen e Fivizzano con degustazione e vendita di prodotti eno-gastronomici (tra i quali vini e formaggi francesi, brezel, wurstel e birra tedesca, prodotti della Lunigiana); la Croce Verde di Castelnovo Monti e Vetto con lo spazio informativo sulle attività realizzate, e la vendita torte casalinghe in collaborazione con L’associazione Per te donne insieme contro la violenza; il laboratorio creativo e di recupero rivolto ai bambini Giochiamo a riciclare per scoprire come trasformare un rifiuto in un oggetto da conservare; le Associazioni di volontariato in piazza.
In piazza Peretti ha suscitato già interesse e l’entusiasmo degli amanti del cioccolato, il Festival Cioccopiazza 2018, con la partecipazione dei maestri cioccolatieri Marisa Tognarelli e Antonio Schettini: I maestri di Chocopassion e dell’Associazione Nazionale Cioccolatieri propongono centinaia di oggetti in purissimo cioccolato fondente e al latte, con assaggi dei loro prodotti tipici artigianali, provenienti da tutta Italia. Ad animare la piazza ci saranno anche le esibizioni live di The Heartbreak Hotel con musica rock anni ’50. C’è inoltre l’occasione di partecipare all’estrazione di una scultura di cioccolato da 60 kg, che avverrà nel pomeriggio di lunedì 1 ottobre.
E ancora, negli splendidi lavatoi di via I Maggio è ospitata l’esposizione Le Paladine della Pietra, con le foto di Silvano Sala omaggio al femminile e al territorio appenninico, con ritratti di donne e della Pietra di Bismantova. In piazza Martiri della Libertà invece ci sarà la mostra delle attività produttive.
Per i più giovani c’è poi il Luna Park, nel piazzale del Centro CONI.