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Appuntamento con la grande danza venerdì 27 novembre al Teatro Bismantova

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Nuovo appuntamento con la stagione del Teatro Bismantova venerdì sera, 27 novembre, alle ore 21. In scena la grande danza, con lo spettacolo Carmen – Bolero, della compagnia MM Contemporary Dance, per le coreografie di Emanuele Soavi e Michele Merola. Uno spettacolo unico: una combinazione di due capolavori mantenuti separati ma che dialogano fra loro. Il Bolero e la Carmen continuamente si richiamano con uno scambio di temi, movimenti, emozioni comuni e diversamente declinate.
Il Bolero è reso personaggio dalla rivistazione musicale di Corrias e dalla maestria artistica di Merola. Costruito con riga e squadra sul motivo ripetitivo della danza tradizionale spagnola del bolero, la melodia strisciante, quasi araba, sovrapposta al ritmo scandito dei tamburi, viene danzata come se fosse recitata, o viceversa, e risulta trascinante, ipnotizzante: la coreografia interpreta l’identità del Bolero come un continuo andirvieni di umanità che si esprime in molti modi e si intensifica in una climax ascendente.
La Carmen fu una novella, un racconto di Amore e Morte, di Follia appassionata: divenne opera per mano di Bizet che ne mantenne l’anima tragicamente realistica. Nell’arena, nel sangue del delitto amoroso risuona il famoso l’amour est un oiseau rebelle. Emanuele Soavi, coreografo dal 1999, crea questo spettacolo su misura per il corpo di ballo reggiano: con esperienza e sensibilità ha tratto, dalla Carmen -opera comique, intensa battaglia d’amore- la Carmen Sweet fatta di sottili ricami relazionali, drammaturgia delicata retta da una struttura complessa che va aldilà dell’eleganza che si palesa.
I due capolavori si sommano per un solo spettacolo in due atti separati, accomunati dal grido finale di libertà e di liberazione.
Il corpo di ballo della MM Contemporary Dance Company -nato nel 1999 e presto diventato un’eccellenza sulla scena della danza italiana, composto da sette danzatori e da Michele Merola, coreografo e direttore artistico, precedentemente danzatore per compagnie italiane e europee-attraverso queste due opere diversamente sensuali, dipingerà con forte virtuosisimo tecnico e teatrale tutte le sfumature dei rapporti umani: l’incontro (o scontro) fra uomo e donna nella paura, nell’amore, nell’orgoglio, nell’odio, nella rabbia, nel desiderio, nelle domande sulla vita e su sé stessi.
Un crescendo musicale ed emozionale, un racconto antico, allegoria della complessità e della forza tragica della vita.